Egregio professore, mio figlio mi fa disperare. Da quando è diventato maggiorenne ha cominciato a fare di testa sua. Beve continuamente bibite gassate (anche 2 litri al giorno) mangia gelati, dolci, merendine al cioccolato, hamburger e patate fritte. Di frutta e verdura neanche l’ombra. Può provare lei a fargli capire quali danni, col passare del tempo, può arrecare al suo organismo? Una mamma disperata
Gentile signora, sui danni che un’alimentazione come quella adottata da suo figlio (a proposito: ma quanti anni ha?) può provocare, soprattutto in proiezione futura, mi sembra che lei abbia già le idee chiare. Chi invece non le ha è proprio suo figlio, il quale, come molti giovani, non riesce a guardare lontano e a prevedere le conseguenze a lungo termine di un’alimentazione così squilibrata e puramente “edonistica”. Provi a fargli fare la predica dal medico di famiglia o da qualche specialista che suo figlio possa giudicare degno di fiducia. E gli faccia capire che certi prodotti piacevoli possono benissimo essere inclusi, in dosi adeguate, anche in una dieta complessivamente più corretta.