L’acqua in estate diventa un elemento ancora più importante
Conservare la giusta quantità di acqua nel nostro corpo, rimpiazzandola per compensarne tempestivamente le perdite, è importantissimo per la salute.
Già perdere una quantità di acqua pari all’1% del peso corporeo peggiora le nostre performances. Se si arriva al 2% compare la sete (meccanismo di controllo che non va mai ignorato!) unita a spossatezza, irritazione e aggressività.
Al 5% ecco crampi muscolari, apatia e vertigini, mentre intorno al 7% si hanno malessere generale con profonda debolezza, nausea e vomito, tachicardia e anche allucinazioni. Con il 10% può insorgere un colpo di calore con perdita di conoscenza fino al coma, e può essere a rischio la stessa sopravvivenza.
Nella stagione calda è quindi indispensabile bere, spesso e di tutto: acqua soprattutto, ma anche spremute e succhi di frutta, frullati, latte, thé, bevande analcoliche, ecc.
Ma un grande aiuto lo danno anche alimenti come frutta e ortaggi, perché l’acqua di cui sono ricchi, legata a particolari fibre, viene ceduta gradatamente, reidratando al meglio i nostri tessuti.